giovedì 23 giugno 2011

il Grande Organismo


Se fossimo una civiltà realmente progredita potremmo essere fieri di sentirci superiori agli animali, ma purtroppo la mia esperienza, accumulata in 38 anni di vita su questo mondo mi suggerisce il contrario...
i coralli, che tanto intelligenti non sembrano, sono nettamente superiori a noi, così come le formiche, o i branchi di  elefanti o di bufali, per non parlare di api e batteri...
Perchè siamo ancora inferiori a questi esseri?
Semplice, perchè molto spesso, per loro un problema comune investe la vita del singolo e viceversa, e molto spesso si fa fronte comune per affrontarlo...
Mi spiego meglio...
Sapete tutti che sono disoccupato, che non ho una lira e che la mia vita al momento non prevede sbocchi "programmati", quindi vivo quasi alla giornata...
Non sono il solo.
Se potessi avere un euro per ogni persona che se la passa male come me a quest'ora avrei risolto i miei problemi per trent'anni e più...
E parlo solo di Italia...
Se estendessi il discorso all'intero globo probabilmente diventerei l'uomo più ricco del mondo, sia io che le prossime due generazioni della mia famiglia...

Esiste in italia un qualunquismo che mi lascia interdetto...
Ma di questo ne ho già parlato...
La cosa più brutta è che al qualunquismo si affianca il menefreghismo più bieco, come se il problema della disoccupazione interssasse solo alcune persone, senza toccare gli altri...
Ma si può essere più stupidi?
Quindi, secondo lo stesso criterio, applicato ad altre tematiche, se io non abito in una zona dove vogliono costruire una centrale nucleare, me ne posso strafottere di chi vota contro, perchè non è un problema mio...
ed ancora...
La spazzatura di Napoli, se io abito nel comasco non mi riguarda...
Gli immigrati che arrivano in italia non mi interessano, tanto io abito ad Aosta, che se la sbrighino i Lampedusani...
Spiegatemi che cazzo di ragionamento è, perchè io proprio non lo capisco...

Se io non lavoro, non ho soldi, quindi non posso fare mille cose che normalmente farei...
tipo...:
Andare a mangiare una pizza, comprare una camicia, ricaricare il cellulare, acquistare un auto, metter la benzina, pagare i pedaggi, dar passaggio a qualcuno, andare al pronto soccorso, pagare l'assicurazione...e via dicendo...
Quindi il mio problema investe più categorie di persone, che non guadagnano, che non hanno incassi e che quindi rischiano di fallire nel loro lavoro, perchè da parte mia non c'è una richiesta.
Se poi il mio problema è condiviso da almeno 5 milioni di persone, potenziali consumatori, allora lo capisce anche un bambino che la disoccupazione è un problema di tutti.
Fosse solo questo...
5 anni fa c'erano molti disoccupati in meno, gente che lavorava tranquilla, ignara del fatto che presto avrebbe perso il proprio posto...
Quindi, sintetizzando questo atipico sillogismo, la disoccupazione, ed il precariato, possono attualmente colpire chiunque...
E state tranquilli che non basterebbe una rude raspata di testicoli per contrastare la sfiga, e nemno toccare ferro...
Quando arriva, il licenziamento, o la cassa integrazione, arriva, e non ci sono santi...
Per questa situazione bisogna ringraziare le leggi sulla flessibilità, quindi la politica...
Bisogna anche ringraziare le assunzioni a nero, il nepotismo, la speculazione, la crisi, la recessione, le guerre, il prezzo del greggio...etc etc...
Tutto è concatenato, tutto è legato...
Tutto
Tutti...
Come un unico grande essere che si muove lentamente, strisciando sulla sottile crosta di questo pianeta VIVO...
Quindi, quando vi mando una mail, chiedendovi di boicottare le agenzie interinali, prima di rispondermi " a me il lavoro lo danno per cui non mi interessa", riflettete un attimo, collegate il cervello, smettete di pensare al grande fratello o alla serata in discoteca o alle vostre scarpe con i tacchi nuove di zecca, e cercate di capire quanto sia importante essere solidali con chi invece il problema ce l'ha...
ragionate per bene, non siate stupidi o egoisti...
Aprite gli occhi, siate solidali...
Se non volete partecipare, almeno diffondete e condividete...
e ricordatevi:
Del domani, non v'è certezza...
Chissà, magari quando un giorno io avrò un lavoro, sarete voi ad andare su la Repubblica perchè i vostri figli non mangiano più....

in fede
Bruno, il Superdisoccupato

1 commento:

Socia1.1 ha detto...

vero, vero, vero....